Quante volte ci capita di vedere delle coppie di amanti oppure di amici che sono incredibilmente simili quanto nell’aspetto che nelle passioni. C’è una ragione particolare che spiega come mai veniamo attratti da persone simili a noi e si chiama “legge di similitudine”.
A spiegare il fenomeno è la dott.ssa Amalia Petrone sul portale Psicologi Italia. Quindi, per tutti coloro che sono attaccati al detto “Gli opposti si attraggono” ecco qui la spiegazione contraria che evince invece che ciò che è simile ci attira maggiormente.
I simili si attraggono: la spiegazione psicologica
Come spiega la dott.ssa Petrone “Attraverso la similitudine entriamo in relazione con le persone e, ogni volta, questo incontro provoca cambiamenti in noi stessi e negli altri.” Forse quindi non siamo dal principio simili, ma man mano che la relazione continua cambiamo in relazione all’altra persona e questa cambia a sua volta diventando più simile a noi.
“Ciò che è simile, noto, è rassicurante, mentre ciò che non lo è provoca ansia ed inquietudine. In tutte le situazioni cerchiamo di riconoscere ciò che abbiamo già incontrato e sperimentato (es. di quando siamo in una città nuova e la paragoniamo alla nostra).” Continua Petrone spiegando come in psicologia funzioni questo principio.
Come funziona questo principio nelle relazioni? “I simili attirano i simili e dal loro incontro scaturisce il nuovo, il cambiamento, la cura. La relazione diventa così cura, luogo in cui accogliere, contenere e rispecchiare l’esperienza dell’altro, costruendo l’alleanza con le sue parti sane.”
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