C’è chi è fortunato e dormire non è mai un problema, chi invece fatica a prendere sonno e le ore dormite durante la notte non sono sufficienti per svegliarsi riposato. Ci sono diverse attenzioni che possiamo prendere per facilitare il sonno e dormire meglio, alcune di queste hanno anche benefici al di fuori delle coperte come quella del dormire nudi.
In pochi e poche lo fanno, eppure dormire senza alcun vestito indosso avrebbe diversi benefici, 5 in particolare. Vediamoli.
5 benefici del dormire nudi
Lascia da parte il pigiama, le magliette ampie e persino gli slip perché dormire nudi sarebbe la scelta migliore per ben 5 ragioni:
- La prima è questa: dormire nudi aiuterebbe il corpo a regolare meglio la temperatura. Il troppo caldo non aiuta a dormire bene, ci svegliamo sudati/e e abbiamo riposato poco e male. Mentre dormiamo la temperatura del nostro corpo si abbassa naturalmente e troppi strati di vestiti e coperte andrebbero a contrastare questa naturale risposta portandoci a sudare e quindi dormire male.
- Un’altra ragione riguarda la nostra pelle. Durante tutto il giorno la pelle del nostro corpo continua a rigenerarsi, ma se siamo giustamente vestiti fa maggiore fatica e soprattutto non respira. Sfruttare la notte per potersi togliere i vestiti e lasciare respirare la nostra pelle aiuterebbe a ridurre il rischio di micosi, pelle secca e altri piccoli inconvenienti cutanei.
- Dormire nudi aiuterebbe a migliorare l’autostima, ma come? Avere a che fare con il proprio corpo, guardarlo ed accettarlo è il primo passo per migliorare la propria autostima estetica. Iniziare a farlo dormendo nudi può aiutare molto.
- C’è poi un vantaggio che va oltre se stessi o se stesse. Dormire senza alcun vestito indosso aumenterebbe l’intesa con il/la proprio/a partner. Il contatto della pelle è un modo per rafforzare l’intesa che abbiamo con una persona.
- Infine, il quinto beneficio è quello del ridurre il rischio di infezioni. In particolare per quanto riguarda le parti intime, di uomo e donna, negli slip si crea un ambiente umido che potrebbe aumentare il rischio di irritazioni e infezioni.
I consigli per iniziare sono: iniziare gradualmente, mantenere una temperatura mite in stanza da letto e lasciarsi andare a questo nuovo modo di dormire.
Foto: Yohann LIBOT – Unsplash.
