La Polizia di Stato segnala una nuova truffa da parte di malintenzionati e che arriva tramite WhatsApp. Si fa esplicito riferimento al rinnovo del pagamento di WhatsApp che – a buon intenditore – è una app gratuita. Va da sé che il messaggio genera confusione, vuoi perché in passato WhatsApp è stato anche a pagamento, vuoi perché il link rimanda a un dominio italiano apparentemente attendibile.
Ma così non è. Non importa che il messaggio arrivi via mail, via sms o tramite altri metodi di messaggistica. Il punto è non aprire i link sospetti.

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