Lo smart working funziona e a dirlo non è un’azienda qualunque, ma Twitter, l’azienda che gestisce uno dei social network più usati al mondo. Se ne parlava da anni di smart working in Italia, mentre all’estero è già ampiamente diffuso e collaudato. Il lockdown dovuto all’emergenza coronavirus ci ha obbligato a sperimentare la forza di questa modalità di lavoro e ci ha permesso di riconoscerne le qualità.
Per questo motivo Twitter ha annunciato ai suoi dipendenti che potranno lavorare da casa “per sempre”. Chi vorrà, anche dopo la fine dell’emergenza coronavirus, potrà continuare a lavorare dalla propria abitazione. Ovviamente la decisione è nelle mani del singolo dipendente, perché gli uffici di Twitter riapriranno per tutti coloro che volessero, al termine dell’emergenza, tornare a lavorare in ufficio.
Tutti i dipendenti di Twitter sono in smart working dal 2 marzo e in maniera obbligatoria dall’11 marzo. Tutti i viaggi sono stati rimandati fino a settembre e tutti gli eventi del 2020 rimandati a data da destinarsi. Un’apertura simile non è scontata, ma se ne può sentire il beneficio non solo in termini di produttività e tempo libero (meno tempo nel traffico), ma anche, e soprattutto, come supporto ad un minore uso dei mezzi di locomozione, con conseguente diminuzione dell’inquinamento.
Foto: piqsels.com
