Il count down sembrerebbe essere iniziato. Il Natale sta facendo capolino, sempre più evidentemente, tra le vetrine dei negozi ricreando quella magia tanto attesa dai piccini. Appaiono già splendide le prime lucine colorate, e c’è chi (giura) abbia già acquistato il primo addobbo natalizio del 2018. La scienza, d’altro canto, aveva studiato il “fenomeno” promuovendolo: chi decora la casa in anticipo è più felice.
Per non ritrovarsi con decorazioni acquistate a caso, che trasformerebbero il clima natalizio in quello da casa degli orrori (in perfetto stile Halloween, semmai), ecco cosa c’è da sapere.
Less is more: gli errori da evitare negli addobbi natalizi
Sulla scia del minimalismo, sarebbe opportuno ricordare che meno è meglio è. Addio ridondanze e stratificazioni, meglio puntare su un’eleganza di qualità più che di quantità. Un oggetto in ferro battuto, magari a forma di stella cometa può bastare ad accogliere gli ospiti senza appesantire l’ambiente.
Importante anche la scelta dei colori degli addobbi: da preferire le monocromie, con un massimo di tre nuance, senza dimenticare un tocco qua e là di verde meglio se utilizzando rametti e foglie vere. Occhio alle lucine: un semplicissimo filo luminoso è abbastanza. Soppesare l’oro: il rischio “kitsch” è dietro l’angolo.
La tavola
La tavola addobbata è il fulcro della festività. Quindi, oltre alla scelta del menù bisognerà prestare attenzione al suo aspetto. Chi punta tutto su un centro tavola ricchissimo dovrà ricredersi. Un centro tavola di classe non deve essere mai invadente: i protagonisti dovranno essere i piatti e le leccornie natalizie. Se proprio si vuole stupire gli ospiti, aggiungere qualche cassetta di legno decorata con candele, pigne e alloro è la scelta giusta per dare un tocco chic a tutta la tavola. Sconsigliato il fake green: il fascino del verde vivo clorofilla è imbattibile.
Fonte foto: Pexels
