Viene chiamata la Transiberiana d’Italia perché d’inverno, con la neve, sembra di essere in Russia. Inaugurata nel 1897, la ferrovia Sulmona-Carpinone-Isernia collegava l’Abruzzo con il Molise e offre ancora oggi degli scenari e degli scorci davvero fantastici.
Lunga 127 km, il tragitto passa da un’altitudine collinare fino a superare i 1200 metri. Di questa tratta solo pochi chilometri sono utilizzati dal traffico ferroviario tradizionale, il resto del percorso è stato preso in gestione dalla Fondazione delle Ferrovie dello Stato e dall’Associazione Le Rotaie per il progetto Ferrovie senza tempo.
Ogni mese, in base alle stagioni, sono organizzati dei viaggi a tema che permettono di ammirare, seduti su un treno costruito tra il 1920 e il 1930, il paesaggio in tutta la sua bellezza. Ad ogni tappa, poi, sono allestiti stand gastronomici. C’è addirittura un gruppo di musica popolare che accompagna il viaggio con canzoni e musiche di altri tempi. Per info e biglietti consultate il sito Railbook.it.
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