L’uno parte dalla Valtellina e l’altro da Domodossola: entrambi regalano un viaggio che è una vera e propria esperienza. Il Trenino Rosso del Bernina e il Trenino Verde delle Alpi offrono un indimenticabile percorso tra paesaggi sensazionali alla scoperta della Svizzera. Un modo alternativo per visitare la patria di cioccolato e orologi, meta ambita da amanti della neve e dello sci.
Il Trenino Rosso del Bernina
I due convogli viaggiano attraversando monti, laghi e valli lungo panorami quasi incontaminati che spezzano il fiato. Un tratto indimenticabile percorso lungo due binari. Il Trenino Rosso del Bernina è entrato a far parte del patrimonio mondiale dell’Unesco nel 2088. Conosciuto con il nome di Bernina Express, con il suo caratteristico colore rosso dei suoi vagoni è il più famoso tra i trenini alpini. Il suo viaggio che scala le Alpi è il più alto d’Europa: con partenza da Tirano, nella Valtellina, offre una vista sensazionale tra paesaggi invernali ricoperti di ghiaccio, sulle nevi perenni del ghiacciaio del Palü e sulla Valposchiavo, svelando borghi e castelli senza tempo.
Il Trenino Verde delle Alpi
Il Trenino Verde delle Alpi, che in poco più di due ore da Domodossola arriva a Berna, salendo tra i monti della linea del Sempione e del Lötschberg regala altrettante cartoline da sogno. Un viaggio verde di nome e di fatto: tra la valle del Rodano con i soleggiati pendii, passando per Goppenstein fino a Thun, città medievale che dà il nome al lago dominata da un castello da fiaba, la natura viene ammirata in tutto il suo splendore.
Difficile scegliere quale tra trenino rosso e trenino verde prendere.
Foto okfoto via IStock