La didattica a distanza ha creato non pochi problemi, ma da un lato ci ha permesso di sviluppare capacità e competenze che non pensavamo di avere. Certo, tutto dipende anche dal docente e a quanto riesce a trasmettere ai suoi studenti, ma ci sono esempi di ottimi percorsi portati a termine in maniera esemplare.
Un esempio ci arriva dalla Chapman University, ad Orange, in California. La classe del professor James Brown si collega via zoom, ma a telecamere spente. Normalmente docenti e studenti si collegano con le telecamere accese, il Dr. James Brown sta per cominciare ma le telecamere dei suoi studenti sono tutte spente. A quel punto mr. Brown chiede ai ragazzi cosa stia succedendo in maniera scherzosa: “È una nuova moda? Ho sentito in effetti di studenti che non accendono le proprie telecamere e così fa addirittura l’insegnante”. Tutti continuano a mantenere il più grande riserbo e nessuno risponde, così il prof incalza: “Scusate ma devo spegnerla anch’io? È ora di cominciare”.
A questo punto la telecamera di una ragazza si accende e mostra un cartello con su scritto “Volevamo sorprendere il nostro miglior professore durante l’ultima lezione”. Si accendono tutte le telecamere e ogni studente mostra davanti allo schermo un cartello di ringraziamento. Il professore si commuove e mentre si asciuga le lacrime dice ai suoi ragazzi “Mi state facendo piangere ragazzi”. Il video, pubblicato, ha fatto 23 milioni di visualizzazioni su Youtube sei milioni su Tik Tok.
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