Non tutti hanno la stessa carnagione e non tutti, quindi, ottengono la stessa abbronzatura sotto i raggi del sole. C’è chi si scotta anche riparandosi con l’ombrellone, chi non si abbronza molto, chi invece prende subito un colorito ambrato/dorato da fare invidia (quella buona) a tutti. Molto però possono fare le creme solari ed alcuni accorgimenti, indispensabili per proteggere la salute della pelle dai rischi di un’esposizione sbagliata: ecco tutti i consigli in vista della bella stagione.
Abbronzarsi senza rischi
Finalmente è arrivato il caldo e se in molti pensano già ad organizzare le prossime vacanze estive, in pochi pensano a come prendersi cura della propria pelle ora che il sole sarà al massimo della sua potenza. Il sole non va evitato, preso nella maniera giusta fa bene alla pelle oltre a migliorare notevolmente il tono dell’umore. E’ importante, però, tenere sempre a mente poche ma indispensabili regole, semplici precauzioni, per far sì che la propria salute non venga esposta a rischi.
I raggi solari
I tre principali tipi di raggi solari più pericolosi per la nostra pelle sono i raggi UVA, UVB e i gli infrarossi (IR). Tutti e tre possono penetrare l’epidermide danneggiandone le cellule. Esempi visibili di un’eccessiva – e sbagliata – esposizione solare, posso essere le rughe o le discromie cutanee, comunemente definite “macchie della pelle“.
I consigli per un’abbronzatura sana
1. Preparare la pelle, qualche giorno prima, con un leggero scrub in grado di eliminare le cellule accumulate durante la stagione invernale.
2. Esporsi al sole in maniera graduata.
3. Evitare di esporsi durante la fascia oraria 11-16, almeno per i primi giorni.
4. Applicare sempre una crema solare, anche se si pensa di passare la giornata sotto l’ombrellone: i raggi solari passano ugualmente.
5. Prestare attenzione alla pelle anche quando la giornata è nuvolosa, anche in questa circostanza i raggi ultravioletti raggiungeranno ugualmente la nostra pelle.
6. Carnagione chiara o scura che sia, l’ideale è applicare la crema solare ogni due ore e sempre dopo aver fatto un bagno.
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