Sylvia Bloom per 67 anni ha lavorato per uno studio di avvocati e per tutti questi anni ha messo da parte un capitale. Per tutti quelli che la conoscevano, amici e familiari è stata per anni una insospettabile risparmiatrice. Soltanto alla fine della sua vita, aprendo il testamento si è venuto a scoprire quanto aveva messo da parte e in che maniera. Sylvia dopo essere andata in pensione, in seguito ad una lunga carriera come segretaria, è deceduta un anno dopo lasciando in eredità oltre 9 milioni di dollari. Come ha fatto? Lo ha raccontato al NYT la nipote Jane Lockshin:
È stata segretaria in un’epoca in cui le segretarie amministravano le vite dei loro capi, inclusi i loro investimenti personali. Quando il suo capo faceva un investimento, lei faceva lo stesso, anche se in piccolo, dato il suo salario. Ho scoperto che aveva da parte milioni di dollari e non ha mai detto una parola a proposito di questo. Credo fosse convinta che fosse semplicemente affar suo e di nessun altro
A frugal legal secretary from Brooklyn, who rode the subway to one law firm for 67 years, quietly amassed a fortune. At 96, she left $8 million for college scholarships. https://t.co/1GsZHmehKK
— The New York Times (@nytimes) 6 maggio 2018
La ricca nonnina, entrata di diritto nella classifica dei milionari insospettabili, ha deciso però di non sperperare il suo patrimonio, ma al contrario di continuare a investirlo. Ha infatti deciso di utilizzare il denaro per finanziare delle borse di studio.
Fonte foto: Twitter
