Il luogo misterioso e recondito c’è, l’oggetto antico pure, non resta che richiamare all’appello Indiana Jones. Un gruppo di ricercatori, pare abbia ritrovato quella che può considerarsi il reperto storico più antico di sempre. Mikhail Zhilin – co-autore dello studio e ricercatore dell’Accademia di scienze di Mosca insieme a Svetlana Savchenko, Svend Hansen, Karl-Uwe Heussner Gli studiosi scrivono nella loro pubblicazione
Gli elementi decorativi dell’idolo di Shigir potrebbero rappresentare una mitologia codificata. La rappresentazione verticale delle immagini potrebbe indicare la presenza di una gerarchia interna tra le figure, o una sequenza di eventi. Questi cacciatori-raccoglitori vivevano evidentemente in un mondo simbolico caratterizzato da forme di espressione artistica più ricche e complesse rispetto a quelle previste fino ad oggi.
Il reperto avrebbe la bellezza di 11.600 anni e sarebbe stato ricavato da un tronco di larici. Gli attrezzi usati per realizzarlo asce e scalpelli in legno e pietra levigata. Sulla statua sarebbero incise delle decorazioni che proverebbero la presenza di prime forme rituali e artistiche.
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