Era il 2020 quando, il Lussemburgo sarebbe diventato il primo Paese in Europa a rendere i trasporti pubblici gratuiti per tutte e tutti, turisti compresi. Dal primo marzo di quest’anno nessuno dovrà più comprare un biglietto per poter viaggiare nel Paese.
Probabilmente per il Lussemburgo, date le sue dimensioni, è stato più facile proporre e mettere in campo questa decisione. Tuttavia non bisogna farsi scoraggiare, perché questa piccola nazione non è l’unica ad aver dato questo annuncio.
Anche in Spagna non si pagherà più il biglietto del treno
Almeno per 3 mesi, utili per testare questa nuova modalità, non servirà più il biglietto per prendere il treno nelle tratte locali e di media-lunga distanza controllate dallo Stato. Questa iniziativa partirà dal primo settembre di quest’anno fino al 31 dicembre, ed anche chi ha già fatto un abbonamento per quel periodo potrà richiedere un rimborso.
C’è anche un’isola Stato nel Mediterraneo che ha deciso di chiudere biglietterie e bigliettai: Malta. Dal primo ottobre di quest’anno, anche a Malta, residenti e turisti potranno viaggiare su tutti i mezzi pubblici di trasporto gratuitamente.
In Germania, invece, per ora verranno ridotti i costi sui mensili. Anche in questo caso, come per la Spagna, la misura varrà solo 3 mesi, salvo proroghe. La Germania ha già introdotto da giungo, fino a fine agosto, una tariffa super agevolata di soli 9 euro per l’abbonamento mensile su tutte le linee del Paese.
Le città amiche dei mezzi pubblici
Ci sono anche esempi di città che, all’interno di Stati che ancora non hanno preso queste decisioni, hanno attuato riduzioni o annullamenti sui biglietti dei mezzi pubblici.
In Italia un esempio è Livigno, in Lombardia, dove tutte e tutti possono prendere i bus gratuitamente. Poi c’è Genova, dove non si pagano i viaggi in metropolitana e sulle funicolari (almeno fino a fine luglio 2022).
In Europa, a Tallin i mezzi pubblici sono gratuiti, addirittura dal 2013. Spostandoci più a sud, sempre nel Vecchio Continente, la città francese di Dunkirk ha reso i mezzi pubblici gratis per i residenti già dal 2018 (con lei altre 14 città francesi). Più verso l’est c’è la città di Samokov, in Bulgaria, dove i mezzi pubblici sono gratis da tempo ancor precedente, il 2008.
I mezzi pubblici alleati dell’ambiente
Questo tipo di misure hanno due obiettivi in particolare: il primo aiutare la popolazione in difficoltà a causa dell’aumento del costo della vita, il secondo ridurre l’inquinamento causato dalle automobili.
Chissà che, di fronte ad un servizio gratuito, molti cittadini e molte cittadine preferiranno muoversi con i mezzi pubblici e lasceranno parcheggiata la loro automobile. Sarebbe un bel risparmio visto pure il costo del carburante ad oggi.
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