Il gelido inverno è ormai alle porte. Le temperature nei prossimi giorni scenderanno in picchiata più o meno in tutta la Penisola. E l’abbassarsi delle temperature andrà a coincidere con l’arrivo dei cosiddetti giorni della merla, che secondo la tradizione popolare sono considerati i giorni più freddi di tutto l’anno. Si tratta di tre giornate di fine mese, precisamente il 29-30-31 Gennaio in cui, vuoi per la stagione vuoi per la tradizione si registrano le temperature più rigide dell’anno. Proprio la tradizione racconta di una merla, che un tempo era di colore bianco, che cercò calore all’interno di un camino: da lì il suo piumaggio divenne per sempre scuro per via della fuliggine presente.
Meteo: in arrivo i giorni della merla e le prime nevicate
Secondo gli ultimi dati rilasciati dal Centro Europeo per le previsioni metereologiche a medio termine ECMWF, nei prossimi giorni si abbatterrano su tutta la penisola forti venti fino a 120 km/h e bufere di neve. Un’ondata di gelo proveniente dalla Russia farà gelare le temperature e porterà nevicate record anche a bassa quota. Proprio in queste ultime ore la neve è arrivata nel centro Nord. A Roma potrebbe scendere qualche fiocco giovedì 24 gennaio, mentre nel nord del Lazio la neve è già arrivata.
Sul sito Meteo.it si legge: “da oggi, l’abbassamento termico causato dall’aria artica polare produrrà delle nevicate a bassa quota, fino in pianura su alcune regioni del Centro-Nord, in primis Toscana, Umbria, Emilia-Romagna nei settori centro-meridionali, Friuli-Venezia Giulia e Veneto. In giornata, gli effetti del vortice perturbato saranno evidenti: avremo piogge sparse con temporali sulle regioni tirreniche e Sardegna, mentre la neve cadrà in un primo momento tra i 200 e i 400 metri, dal tardo pomeriggio invece neve in pianura su bassa Emilia nell’hinterland modenese, bolognese e reggiano con accumuli tra 5 e 12 cm. In serata, neve al piano su gran parte dell’Emilia-Romagna, zone interne di Toscana con fiocchi a Firenze e Pisa, Umbria, Marche. Dalla nottata la neve raggiungerà le pianure del Veneto, anche a Venezia, dell’Emilia orientale fin verso le coste e Friuli-Venezia Giulia con neve a Trieste”.
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