Rifare il letto, sì. La mattina, forse, no. Stando ad una ricerca, la scelta peggiore che si possa prendere, è proprio quella di rifare immediatamente il letto di mattina, poco dopo esserci svegliati. Non una buon idea, dal momento che tra le nostre lenzuola, ci sarebbero infatti 1,5 milioni di acari.
Acari, ovvero una sottoclasse di aracnidi, esseri quindi microscopici che prediligono ambienti caldi e umidi e che quindi dimorano egregiamente sotto lenzuola e coperte, godendo della nostra ospitalità.
Quando e come è meglio rifare il letto
Infatti, il dott. Stephen Prtloved della Kingstone University School of Architecture, aveva già in precedenza spiegato che proprio lasciando il letto disfatto, si poteva interrompe il proliferare degli acari, dal momento che avremmo tolto loro ciò che rende il loro habitat confortevole: il calore.
Quindi, bene far prendere aria al letto e alle lenzuola a lungo, meglio ancora se aria e sole influiscono sul letto. La cosa migliore è dar tempo al letto di respirare, di lasciare arieggiare a lungo e – ogni tanto – ribaltare il materasso.
Tutto questo, va ricordato, per prevenire la proliferazione degli acari.
Immagine di copertina: Foto di Priscilla Du Preez su Unsplash