“Le persone sono come le patate: non importa il colore della buccia, non importa se ci sono segni o cicatrici. Una volta sbucciate, sono tutte uguali“. Così la piccola Noor di 12 anni ha realizzato una snaptchat story con protagoniste delle patate, sopra la didascalia. Noor ha trovato un modo dolcissimo per spiegare e divulgare il senso di uguaglianza tra le persone. L’immagine condivisa su Twitter dalla sorella maggiore, Maria, ha intenerito davvero tutti raccogliendo più di 22mila like e 27mila condivisioni.
“Le persone sono come le patate”
Questa tenera metafora della vita che vuole ribadire l’importanza di sapersi uguali, simili – per chi se lo fosse dimenticato – e anche questa volta l’insegnamento arriva da chi è più piccolo, da chi – per fortuna – riesce a vedere le cose come sono ed in maniera semplice. Da chi è capace di vedere il mondo attraverso uno sguardo incantato ma altrettanto lucido, sicuramente più saggio dello sguardo di molti adulti.
A darle quelle patate era stata proprio la sorella, con la sola richiesta di pelarle per la cena.
“Avevo semplicemente chiesto alla mia sorellina di darmi una mano in cucina e così le avevo affidato il compito di sbucciare delle patate“, spiega Maria. “Quando ho terminato il mio lavoro, ho aperto Snapchat e mi sono ritrovata questa snap story di Noor“.
L’immagine di alcune patate, accompagnata dalle bellissime parole della piccola Noor, è diventata subito virale.
