Torna il servizio postale tra gli USA e Cuba. La prima lettera che arriverà a Cuba, sarà quella che Obama ha scritto (e inviato) ad una donna cubana (la 76enne Ileana Yarza) che negli anni aveva inviato al Presidente degli Stati Uniti d’America.
“Credo che non ci sono molti cubani ansiosi come me di incontrarvi di persona” ha scritto Ileana ad Obama che infine ha invitato il Presidente americano a “bere una tazza di caffè” proprio quando farà visita a L’Avana.
Ed ecco quindi la risposta che Obama ha inviato alla signora:
“Grazie per le parole gentili. Ho apprezzato il vostro sostegno nel corso degli anni e spero che questa lettera, che la raggiungerà attraverso il primo volo postale diretto tra Usa e Cuba in oltre 50 anni, serva a ricordare il nuovo brillante capitolo della rapporto tra le nostre due nazioni”. “Non vedo l’ora di visitare L’Avana per favorire questo rapporto ed evidenziare i nostri valori condivisi. E, spero, che avrò il tempo per gustare una tazza di caffè cubano“.
IL SERVIZIO POSTALE
Il servizio postale (diretto) era stato sospeso dopo l’entrata in vigore delle sanzioni, ovvero a partire dal 1963. Fino a ieri, la corrispondenza era sì possibile, ma soltanto attaverso la triangolazione tra Paesi: un metodo che – pur garantendo la ricezione della posta ordinaria – allungava i tempi e incrementava i costi.
