Instagram ha rimosso l’account di Pornhub lasciando così i suoi 13 milioni di seguaci senza la possibilità di vedere le immagini e i video, al limite dell’esplicito. L’account Instagram non era la copia della piattaforma di contenuti video pornografici, ma nonostante la relativa censura è stato sospeso dalla community social.
Le ragioni ad ora non sono chiarissime, l’account è stato sospeso con la spiegazione generica “va contro le Linee Guida della Community” del social media.
Pornhub rimosso da Instagram
L’attivista anti-Pornhub, Laila Mickelwait, ha condiviso un tweet nel quale riporta lo screenshot che mostra la rimozione dell’account.
Instagram: “We removed Pornhub’s account…”
— Laila Mickelwait (@LailaMickelwait) September 3, 2022
Have a good weekend. pic.twitter.com/o9rIDlGyBa
L’attivista Mickelwait ed altri hanno già rivendicato la rimozione di Pornhub da Instagram come una loro vittoria. Mickelwait è la fondatrice di Traffickinghub, un movimento dedito proprio alla chiusura della piattaforma pornografica, e descrive il sito come “famigerato per aver monetizzato il traffico sessuale e l’abuso sessuale criminale su innumerevoli vittime, compresi i bambini”.
Tuttavia, lo stesso Traffickinghub è stato anche oggetto di critiche da parte di sex worker e osservatori del settore, che affermano che il suo vero scopo è distruggere l’industria del porno in generale.
Pornhub però non è nuovo per le denunce di sfruttamento sessuale, anche di minori, tant’è che nel 2020 anche il NewYork Times ne aveva dedicato un’indagine che confermava le accuse.
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