Una vera e propria dichiarazione d’amore del New York Times verso la Puglia e, in particolare, il Salento. La curiosità attorno a questa splendida perla del nostro Paese è sempre molto alta, nonostante il calo di prenotazioni registrate in questo 2022 e le polemiche per il caro prezzi.
“C’è qualcosa nell’aria del Salento” è l’incipit dell’articolo pubblicato nella sezione travel del celebre giornale statunitense che dà indicazioni sui migliori luoghi da visitare in tutto il mondo.
La penna è della giornalista Ondine Cohane e dedica un ampio spazio alle bellezze da visitare nel tacco d’Italia con un reportage di luoghi, correlati da foto scattate da Susan Wright.
“Sono venuta in Puglia per la prima volta nel 2005 con il mio ex. Da allora sono tornata una dozzina di volte, innamorandomi sempre più profondamente. E non sono sola: le persone sono passate dal guardarmi con aria interrogativa quando cito la Puglia, ad averla ora in cima alle loro liste dei desideri di viaggio”.
La giornalista parte a elogiare Lecce, descrivendone vicoli, accoglienza dei mercanti e dei ristoratori, sapori e la meraviglia di poter passeggiare accarezzati dal vento marino, per poi passare ad apprezzare la pietra intagliata, i tramonti sulle architetture di palazzi e chiese.
L’articolo prosegue con alcuni consigli su locali, come il Saloon Keeper 1933, un bar di cui viene esaltata la vicinanza al centro storico, sulle dimore storiche riconvertite e resort di alto livello.
La città viene descritta quasi come un’isola, nonostante ci siano collegamenti solo stradali.
Non può mancare poi la celebrazione delle acque cristalline del Salento, con il mare “color smeraldo-turchese” di Castro Marina, i laghi Alimini, Punta Prosciutto, Torre San Giovanni e Porto Selvaggio, ma anche le architetture di Otranto, Galatina e Nardò.
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