Quello delle pagelle è sempre un momento decisamente delicato ed è normale che un genitore viva con ansia il giudizio dei propri figli. Di fatto, però, i voti non possono raccontare fino in fondo la vera personalità di ogni studente.
Per questo, in occasione della consegna delle valutazioni del primo quadrimestre, le docenti della scuola primaria Parini dell’Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Cassano Magnago, in provincia di Varese, hanno appeso un cartello scritto a pennarello che lancia un messaggio molto importante. Non è fondamentale il voto che si riceve, ma come si stimolano i figli ad esprimere il proprio talento in futuro. Per questo vanno “capiti, spronati e incoraggiati!”.
Condivisa su Facebook dal consigliere comunale Davide Antognoli, la foto del cartello è subito diventata virale. La dirigente scolastica Raffaella Ferrari non si sarebbe mai aspettata una risposta simile. Intervistata dal Corriere, la preside ha spiegato come è nata l’idea:
“Il testo in questione, a onor del vero, non è stato scritto dalle nostre docenti, ma era già presente sul web. Ad ogni modo sono stata ben felice di assecondare la loro richiesta di indirizzarlo alle mamme e ai papà: l’obiettivo era quello di placare le ansie facendo passare il concetto che per riuscire nella vita non bisogna per forza prendere il massimo dei voti”.
Per la dirigente scolastica l’obbiettivo è stato quello di dare vita ad un dialogo virtuoso che riuscisse a placare l’ansia dei genitori e, al tempo stesso, fargli riacquistare fiducia nelle istituzioni scolastiche.
“Io vedo molta ansia tanto nei ragazzi quanto nei loro genitori. I quali, come testimoniano le statistiche nazionali, spesso hanno inoltre scarsa fiducia nelle istituzioni scolastiche. Noi invece chiediamo la loro collaborazione attiva, coinvolgendoli anche in svariate iniziative didattiche. Con il cartello di martedì volevamo quindi semplicemente portare avanti questo dialogo virtuoso, e non mi aspettavo certo che facesse così notizia.”
Foto: Istock / Facebook
