Gli Usa confermano la scoperta italiana: su Marte c’è acqua e c’è ossigneo. Se due più due fa quattro, nella prossima ricerca si dovrà valutare la reale presenza di forme di vita. La scoperta di ossigeno nel lago marziano è stata ufficialmente confermata da diversi studi e trascina con sè ulteriori e affascinanti ipotesi. Le speranze, per gli appassionati, di trovare nuove forme di vita nell’ammirato Pianeta Rosso sono sempre più concrete.
“Nell’acqua c’è abbastanza ossigeno da sostenere la vita”
I risultati della ricerca del California Institute of Technology, riportati dalla rivista Nature Geoscience, confermano i dati raccolti dagli studiosi italiani.
“In un serbatoio di acqua salata di questo tipo ci potrebbero essere elevate concentrazioni di ossigeno disciolto”.
Il lago salato marziano, scoperto con la sonda dell’Esa europea MarsExpress contiene quantità di ossigeno tale da instensificare la speranza di trovare vita sull’affascinante Pianeta Rosso.
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