Facebook, in collaborazione con associazioni specializzate a fornire assistenza, corre in aiuto (pratico e morale) di chi sta pensando al suicidio.
Il social network ha inserito alcune nuove funzionalità in grado di capire e portare aiuto verso chi ha bisogno, verso chi sta lanciando messaggi dai contenuti preoccupanti.
Capita ed è capitato purtroppo che chi sta pensando ad un gesto estremo come il suicidio, in qualche modo lo preannuncia proprio su Facebook. La tragica scelta di porre fine alla vita, viene confidata (velatamente o più apertamente) sul social, quasi come un grido o un ultimo addio lasciato nella rete. Altre volte invece, sfoghi di sofferenza, di abusi e soprusi vengono denunciati dalle vittime stesse sul social, ma è sempre troppo tardi quando si capisce la gravità della situazione. Per cercare di capire in tempo e aiutare chi sta lanciando un segnale di allarme, chi sta attraversando un momento difficile dal quale non riesce ad uscirne, Facebook ha inserito nuovi strumenti in grado di riconoscere la gravità dei post condivisi ed intervenire prima che sia troppo tardi.
Facebook corre in aiuto di chi pensa al suicidio
In collaborazione con le organizzazioni nate per aiutare i più deboli, come Telefono Azzurro e Telefono Amico in Italia, ed altrettante similari in tutto il mondo, Facebook attiverà una connessione attiva 24 ore su 24, disponibile 7 giorni su 7, tra queste e chi sta lanciando un allarme. Metterà inoltre a disposizione una scelta per gli utenti in difficoltà (la maggior parte delle volte adolescenti): la vittima potrà decidere se essere messo in contatto con un amico, con un parente o direttamente con le organizzazioni di supporto. Il social in questo modo dimostra di avvicinarsi ancora di più emotivamente ai suoi utenti, anticipando ed intervenendo nelle loro richieste di aiuto.