Contro ogni logica, il picchio non soffre di mal di testa. O meglio dire, di emicrania, perché a noialtri, basta vederlo in azione per sentire il bisogno di prenderci subito un analgesico (e pure bello forte). Eppure, il picchio, che martella i tronchi per comunicare, cercare il cibo oltre che per costruirsi un nido, non soffre di mal di testa.
#Woodpecker skulls don't act like shock-absorbing helmets when they peck wood, researchers find. Instead, their brains just are small enough to avoid #concussions.
— Cell Press (@CellPressNews) July 14, 2022
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Uno studio avrebbe fatto luce su questa singolare attività e sul perché, prendere a martellate i tronchi, non abbia i cosiddetti effetti collaterali. Apparso su Current Biology, lo studio avrebbe messo in luce il vero superpotere del picchio, che è precisamente nella sua conformazione cranica: il cervello (molto piccolo) è racchiuso perfettamente dentro una scatola cranica piccolissima. In altre parole, nonostante le continue sollecitazioni, il cervello risulterebbe immobile al centro della testa del picchio. E questa speciale conformazione della scatola cranica, gli garantisce di poter vivere senza soffrir mai di emicrania.
Immagine di copertina: UnSplash, by Łukasz Rawa
