Un recente studio di Preply ha analizzato le città italiane più e meno affettuose, valutando l’uso di parole dolci, il contatto fisico e la predisposizione all’interazione con gli sconosciuti. I risultati rivelano un interessante quadro della diversità culturale e sociale del Paese, mettendo in luce le differenze tra città espansive e città più riservate.
La classifica delle città più e meno accoglienti d’Italia
Tra le città più calorose, Palermo si aggiudica il primo posto grazie alla spontaneità con cui i suoi abitanti utilizzano nomignoli affettuosi e scambiano abbracci anche con persone non conosciute. Napoli segue a ruota, confermando il forte senso di vicinanza e l’integrazione dell’affetto nella vita quotidiana. Venezia, pur più romantica che espansiva, si distingue per l’abitudine a esprimere emozioni attraverso gesti e parole. Bari, con il suo linguaggio vivace, e Firenze, con la diffusione di abbracci, completano la top five.
Tra le città più piccole, Potenza si posiziona in testa per la frequenza con cui i suoi abitanti si scambiano baci e abbracci. L’Aquila segue con una naturale predisposizione al contatto fisico, mentre Cagliari trova un perfetto equilibrio tra riservatezza e calore umano.
Classifica delle città più affettuose:
- Palermo
- Napoli
- Venezia
- Bari
- Firenze
- Potenza (tra le città più piccole)
- L’Aquila (tra le città più piccole)
- Cagliari (tra le città più piccole)
Le città più fredde d’Italia
D’altra parte, alcune città italiane mostrano una maggiore tendenza alla riservatezza e al distacco nelle interazioni sociali. Torino si posiziona al primo posto tra le città meno affettuose, con un utilizzo limitato di linguaggio dolce e una minore propensione al contatto fisico. Bologna e Perugia seguono con un atteggiamento discreto, mentre Trieste, influenzata dalle tradizioni culturali del centro Europa, mantiene un approccio più distaccato nelle relazioni sociali. Milano, seppur meno espansiva, dimostra una maggiore apertura nel ricevere affetto.
Tra le città più piccole, Aosta e Trento confermano una certa riservatezza nelle relazioni interpersonali, mentre Ancona si distingue per una minore frequenza di espressioni affettuose.
Classifica delle città meno affettuose:
- Torino
- Bologna
- Perugia
- Trieste
- Milano
- Aosta (tra le città più piccole)
- Trento (tra le città più piccole)
- Ancona (tra le città più piccole)
Questa ricerca evidenzia come l’affetto e la predisposizione al contatto varino sensibilmente da una città all’altra, influenzati da fattori culturali, storici e sociali. Che si tratti di città calorose o più riservate, ogni luogo conserva un proprio modo unico di esprimere le emozioni e di vivere le relazioni interpersonali.
Foto di Ouael Ben Salah e di Giuseppe Buccola su Unsplash