Si chiamano rispettivamente Alan Whitman e Andrew Masters. In principio erano due compagni di classe alle scuole superiori, e si sa, quando si è giovani si partoriscono le idee migliori. E non a caso questa idea è nata proprio in quegli anni motivati poi da uno scherzo che volevano fare a un loro professore… Armati del “Piccolo chimico” goliardia e qualche “cattiva intenzione” i due amici hanno cercato di mettere insieme il peggiore odore che potesse mai essere creato. Un odore ‘mica male’ che unisce – rispettivamente – cacca, fogna e un pizzico di animale passato a miglior vita. L’idea però si ferma lì (per un po’) finché non torna in auge in un secondo momento, quando i due vogliono prendersi una rivincita – se così si può dire – nei confronti dell’azienda in cui entrambi lavoravano. I due hanno testato la loro invenzione sul campo, o meglio nella sala pranzo dell’azienda rendendo il luogo insoffribile (e portando l’azienda a diverse riparazioni inutili).
Così dall’idea (e contro il parere dei familiari) i due hanno investito i propri risparmi in questa folle idea: risultato? A due anni dall’inizio della loro avventura imprenditoriale, gli ordini superano di gran lunga la produzione del prodotto… Lavorano un’ora al giorno e guadagnano più che bene. Come dice infatti uno dei due, “E’ una gran bella vita”.
