Si chiama Emma e vive nel Galles. Non trovando più l’anello della nonna, non si è più data pace. Ne era troppo affezionata per far si che andasse perduto per sempre. E allora Emma, che fa? Fa come molti, cioè decide di scrivere un post su Facebook, chiedendo aiuto ai suoi amici. L’anello non aveva alcun valore economico – il diamante era un falso – ma aveva per lei un valore affettivo tale, che lo rendeva inestimabile.
Com’è finita? Le risponde un’amica. Sì, l’anello lo aveva lei, perché gli era stato regalato (rullo di tamburi) dall’ex fidanzato di Emma (!!!) che lesto aveva chiesto la sua mano, ma appunto, con l’anello della nonna della ex. Il lieto fine? Forse c’è, perché Alan – questo il nome del novello Lupin – è stato arrestato a causa di ripetuti furti e (perché no?) anche frodi. E ora, fra lui e questa storia, pare ci siano di mezzo un discreto numero di sbarre.
Fonte: MailOnLine
