C’è nessuno lassù? La Cina alla ricerca di E.T.

Per avere prove reali della presenza di altri abitanti dell’universo è necessario essere veloci ed i cinesi lo sanno bene per questo non vogliono più aspettare. La loro forte convinzione dell’esistenza di extraterrestri li ha spinti a costruire un gigantesco telescopio chiamato Fast. Con un apertura di 500 metri (grande quanto quasi 30 campi da calcio) il telescopio più grande del mondo avrà il compito di rilevare tracce aliene. Ne è convinto il governo cinese che ha sovvenzionato il progetto, iniziato nel 2011 e che potrebbe già essere operativo a settembre 2016, se non ci saranno intoppi. Tutto questo succede nella provincia di Guizhou in Cina.

La particolarità è che gli abitanti della zona circostante dovranno quanto prima trasferirsi in un raggio di 5 km distante dall’apparecchio per non disturbare i segnali provenienti dallo spazio e non creare interferenze.