#BeAJohn “Questo è John e lavora in un’azienda di autonoleggio. Ha una sorella gemella, la sua migliore amica. Dopo aver avuto un incidente mi ha aiutato a noleggiare una macchina e ha tenuto in braccio uno dei miei gemelli in modo che non dovessi preoccuparmi di entrambi. È stata una delle persone più compassionevoli e dolci che abbia mai incontrato. Abbiamo bisogno di persone come John, che facciano quel piccolo gesto in più. Sii come John“.
Coty Vincent abita in Oklahoma ed è una mamma di due gemelli e queste sono le parole che ha condiviso sui social per ringraziare pubblicamente John Goodlett.
Quel giorno la donna è stata tamponata da un pirata della strada che è scappato via lasciandola da sola con i bimbi e con la macchina in panne. Con in braccio i gemellini si è recata a piedi al primo autonoleggio per trovare una temporanea soluzione. Qui incontra John Goodlett, un dipendente dell’autonoleggio. Quando John vede entrare la donna si offre subito di aiutarla, prendendo in braccio i piccoli per facilitarle le pratiche di noleggio. Un piccolo gesto, dettato dal buonsenso e dal buon cuore, così semplice ma nello stesso tempo così prezioso.
Il racconto condiviso sui social dalla donna è diventato virale, come l’hashtag in onore del gesto dell’uomo #BeAJohn. Un incoraggiamento a fare semplici atti di gentilezza, senza mai dare nulla per scontato, un modo per viralizzare empatia e umanità che non sono mai abbastanza. Il primo successo è già stato ottenuto perchè i datori di lavoro di John, venuti a conoscenza della storia, hanno deciso di acquistare un doppio passeggino e regalarlo alla donna.
