Varsavia – La Russia potrebbe aver interferito con le elezioni degli Stati Uniti. Dopo mesi di dinieghi, smentite e contrattacchi, Donald Trump sceglie di ammettere per la prima volta l’influenza russa sul voto americano, proprio a poche ore dal suo primo incontro con Vladimir Putin, al G20 di Amburgo.
“Io penso che sia stata la Russia – ha detto rispondendo da Varsavia ad un giornalista che gli chiedeva di chiarire una volta per tutte se ci fossero state interferenze russe alle elezioni del 2016 – ma penso anche potrebbero essere stati molti altri Paesi”.
Poi ha rincarato la dose. “Gli Stati Uniti sono impegnati a mantenere la pace nell’Europa centrale e orientale. Lavoriamo con la Polonia, in risposta alle azioni della Russia e al suo comportamento destabilizzante”.
Infine Trump è tornato ad attaccare la Corea del Nord definendola una minaccia che bisogna affrontare con forza.