Roma, 10 gen. – “Parliamo del luogo più visitato d’Italia con oltre 6 milioni di persone, parliamo dell’area archeologica più importante del mondo e di un simbolo del nostro paese. Introdurre,quindi, anche nell’area archeologica centrale intorno al Colosseo dei criteri di efficienza e di gestione scegliere il direttore attraverso una selezione internazionale come quella che ha portato grandi risultati in altri musei e luoghi della cultura italiana, penso sia una grande passo in avanti”. Con queste parole il ministro per i Beni Culturali, Dario Franceschini, ha commentato la nascita del Parco archeologico del Colosseo.
Franceschini ha confermato che i tempi “saranno molto veloci. Il decreto verrà firmato nelle prossime 48 ore, poi ci sono i tempi normali di registrazione, poi avvieremo la nascita della struttura autonoma e avvieremo le procedure per la selezione internazionale”.
Il ministro ha anche spiegato che il percorso col Comune di Roma per portare avanti l’accordo di valorizzazione dell’area del Colosseo è ancora aperto. “Ad un turista che arriva in una città, interessa molto poco se il museo è del Comune, dello Stato o della Regione – ha concluso Franceschini – interessa un’offerta culturale integrata. Abbiamo già un accordo di valorizzazione per l’area archeologica centrale del Colosseo, firmato con la precedente amministrazione. Siamo pronti ad andare avanti su quella strada”.