Roma – La Metro C arriverà fino al Colosseo, da lì in poi si ragionerà. Ad annunciarlo la sindaca di Roma, Virginia Raggi, nel corso di un consiglio comunale straordinario dedicato alla terza linea metropolitana della Capitale e alla decisione di liquidare la società costruttrice Roma Metropolitane Srl, dopo le lungaggini, gli sprechi e le famose 45 varianti proposte dal consorzio.
“Ci siamo trovati una metro che da un costo preventivato di 3 mld di euro per 25 chilometri, è arrivata a costare 3 miliardi e 700 milioni di euro per 19 chilometri. Non solo abbiamo mangiato tutta la somma ma abbiamo speso di più per i 2/3 del tracciato, la parte più facile, collocata su un trattato preesistente. Immaginiamo il costo per la parte successiva”.
Le competenze di Roma Metropolitane Srl, partecipata capitolina nata nel 2005, saranno assorbite dall’Agenzia comunale per la Mobilità, e così i 178 dipendenti dell’azienda da sciogliere. La Metro C, di colore verde, avrebbe dovuto attraversare la città da nord-ovest alla periferia est passando per il centro storico, per un totale di 30 stazioni; sono 21 quelle completate, mentre il completamento della stazione San Giovanni è annunciato per marzo 2017. Altre due stazioni (Amba Aradam e Colosseo) previste nel 2023. Poi si vedrà.
