Roma – Si intitola “Zerovskij… solo per amore”, il nuovo progetto di Renato Zero, tra musica dal vivo e recitazione, per suggellare i 50 anni di carriera. L’artista romano ha spiegato le origini del nome:
“E’ un’esigenza fonetica e anche un po’ sentimentale perché quando si parla di classicismo si parla di una certa corrente stilistica e viene in mente la Russia. Un paese che mi ha sempre molto affascinato. Con l’utilizzo di Zerovskij si accende un gioco, una prospettiva dove si parla anche di temi molto importanti. Alleggerirlo anche con ingredienti che fanno un po’ sorridere credo sia la formula giusta. Charlie Chaplin insegna”.
Un tour che parte da Roma, dal Foro Italico, l’1-2-4-5 e 6 luglio, per proseguire il 29 luglio al Teatro del Silenzio di Lajatico, il primo e il 2 settembre all’Arena di Verona, il 7 e 9 settembre al teatro Antico di Taormina: “Sono 62 elementi d’orchestra, più trenta di coro e più la ritmica. Poi ci sono cinque attori, non sono solo. Non mi sento solo neanche un pochino”.
L’invito è presto fatto: “Lasciate per un momento da parte il cinema, la televisione e gli altri svaghi, venite da Renato che da Renato c’è posto, stiamo bene, ci raccontiamo, passiamo delle belle ore. Garantito”.
