Bologna – Un viaggio inedito nell’universo di Vincent Van Gogh “passeggiando” tra le 800 opere realizzate nella sua breve ma grandiosa carriera. Questo è “Van Gogh Alive – The Experience”, la mostra multimediale sul celebre pittore olandese che fa tappa a Bologna fino al 30 luglio dopo Australia, Stati Uniti e Russia. L’organizzatore della mostra Simone Mazzarelli, Ceo di Ninetynine.
“È un esperienza immersiva, da vivere da soli o assieme alla famiglia, per entrare nella mente del pittore sfruttando le nuove tecnologie, per riuscire a passeggiare dentro i quadri, a farsi coinvolgere e circondare dai colori, dalle musiche e dalle atmosfere per tentare di comprendere anche quello che il pittore pensava e da che cosa si è ispirato nel produrre queste straordinarie opere”.
In pieno centro storico a Bologna, l’ex Chiesa di San Mattia del 500 ospita 50 proiettori ad alta definizione che consentono di rappresentare – per la durata dell evento di circa 45 minuti – oltre 3.000 immagini e particolari delle 800 opere di Van Gogh che si animano grazie alla tecnologia “Sensory 4”, un sistema multimediale capace di armonizzare motion graphic multicanale e suono surround di qualità cinematografica.
La mostra “Van Gogh Alive” vuole coinvolgere in una sorta di gioco magico lo spettatore, anche quello meno esperto e che si accosta per la prima volta all’arte.
“È un modo inedito e contemporaneo per far avvicinare le genti al mondo delle arti. In fondo i quadri erano fatti per essere visti da poche persone e per un tempo molto lungo. Oggi abbiamo l abitudine di andare in un museo, divorarlo in due secondi, portando a casa in fondo un ricordo abbastanza confuso. Questa è una simpatica introduzione, è come prendere uno per un orecchio, tirarlo col naso contro il quadro e dirgli “prova un po a guardare”. Questo è un passaggio iniziatico, da qui può poi capire i passi successivi”.