Buenos Aires – Sergio Mattarella ha reso omaggio ai desaparecidos. Nel corso della visita di Stato in Argentina, insieme al ministro Angelino Alfano, il presidente della Repubblica italiana si è recato al Parque de la Memoria, monumento ai “desaparecidos”.
Il capo dello Stato ha gettato fiori bianchi nel Rio de la Plata, dove vennero fatti sparire migliaia di oppositori alla dittatura argentina tra il 1976 e il 1983. Insieme a Mattarella anche una delegazione delle “madri e delle nonne di Plaza de Mayo” una associazione formata dai parenti dei desaparecidos. Una donna ha chiesto a Mattarella di fare pressione sul presidente argentino Mauricio Macri perché il governo blocchi la decisione della Corte suprema che rischia di anticipare la fine della detenzione dei responsabili della scomparsa dei loro figli.
“Viviamo un momento molto preoccupante, abbiamo avuto dalla Corte Suprema una decisione che ti fa pensare che possono succedere cose gravissime: oggi o domani, o dopo domani, possiamo incontrare i torturatori e gli assassini dei nostri figli per le strade”
“Veramente con il governo Macri siamo andati indietro 40 anni…