Roma – E’ Cristina Petit, con il volume “Salgo a fare due chiacchiere” (Edizioni San Paolo), la vincitrice della quarta edizione del Premio letterario “Leggi in Salute – Angelo Zanibelli”, riconoscimento in ambito sanitario e letterario istituito da Sanofi nel 2013 per promuovere e sostenere la narrazione sulla salute come strumento di cura nel percorso della malattia.
Il romanzo, basato su una storia realmente accaduta, racconta da più punti di vista l’evolversi di un anno di vita sospesa di Luciano, paziente in stato vegetativo in seguito a un incidente: sua figlia Irene, un gruppo di ragazzi prossimi alla maturità che fanno volontariato alternandosi nel reparto dell’ospedale dove è ricoverato, il medico che lo ha in cura.
La vincitrice: “Sono molto contenta, questo è un libro di squadra. Ho avuto modo di conoscere il paziente, il medico, i volontari”.
Alla cerimonia, che si è svolta a Palazzo Farnese, ha partecipato la ministra della Salute, Beatrice Lorenzin: “La malattia è una parte della nostra vita, ma non è la cifra di quello che siamo. Non ci trasforma, ma ci può migliorare. È ovvio che essere malati è pesante, è faticoso, così come hanno raccontato tutti nei loro scritti, ma è anche qualcosa che ti ridefinisce nuovamente”.
Il premio della categoria Esordienti Under 35 è stato conferito a Michela Boero per il libro “Briciole di me” (Self Publishing), diario autobiografico che racconta l’esperienza di una ragazza che affronta l’anoressia.