Milano – Un progetto artistico che si collega al piano di riqualificazione del quartiere milanese delle 5 vie, da qualche anno uno dei nuovi distretti creativi della città. In occasione della Settimana del Design, la galleria Gilda Contemporary presente il progetto di urban art Le vie del patrimonio dell’artista Francesco Garbelli. La gallerista Cristina Gilda Artese lo presenta così:
“Credo che sia un artista per certi versi sottovalutato – ci ha spiegato – antesignano dell’urban art. Molte cose che fanno adesso autori che vanno di moda lui le ha fatte trent’anni fa. Mi è sembrato giusto dedicare un focus a lui in galleria dove si spiegasse che questo intervento non è la boutade del momento, ma nasce da 30 anni di percorso di comunicazione per immagini”.
In contemporanea nella galleria milanese resta aperta anche la mostra di Elena Monzo, dedicata all’iconografia femminile. Anche questo un progetto di ricerca artistica che si inserisce nella filosofia di Gilda Contemporary.
“Il mio sogno – ha aggiunto Cristina Artese – è sostanzialmente quello di aiutare gli artisti italiani, anche se la galleria ha anche un’apertura ad artisti internazionali. Aiutare artisti italiani di fascia media”.
Un’ambizione, ci assicura la gallerista, che unisce l’inevitabile ragionamento d’impresa con una vocazione culturale che resta il sale anche di questo nuovo progetto nella già effervescente scena artistica milanese.
