Roma – Una miniserie per raccontare uno dei programmi che hanno fatto la storia della tv italiana. Il 13 e 14 febbraio, in prima serata su Rai1, andrà in onda “C’era una volta Studio Uno”, regia di Riccardo Donna.
Il dietro le quinte del programma più innovativo della Rai degli anni ’60, che consacrò Mina, le gemelle Kessler, Rita Pavone, e uno spaccato della società, l’Italia del boom economico che iniziava a riprendersi e tornava a sognare. La fiction, ambientata nel ’61 racconta la storia di tre ragazze che vogliono sfondare nel mondo dello spettacolo ed entrare alla Rai: Giulia-Alessandra Mastronardi, Rita-Diana Del Bufalo ed Elena-Giusy Buscemi.
La prima entra nel servizio opinioni, la seconda, nonostante le aspirazioni da cantante, viene presa come sarta, e la terza come ballerina nel corpo di ballo. Attraverso le vicende sentimentali e lavorative delle ragazze, tra sogni realizzati e infranti, e antagonismi aziendali, si vuole ricordare e far conoscere ai giovani come nacque “Studio Uno”, il varietà per eccellenza degli anni ’60, che trasformò il modo di fare tv e a cui ancora oggi spesso si fa riferimento.