Pechino – Le vie della distensione sono infinite, o quasi, e nei giorni dell’amministrazione Trump possono viaggiare anche sulle bistecche texane alla brace. La Cina ha annunciato di aver concordato con gli Stati Uniti l’apertura dei colossali mercati del paese al manzo, al gas e ai servizi finanziari statunitensi. L’intesa arriva a un mese dalla visita in America del presidente cinese Xi Jinping e dell’incontro definito più che amichevole con il presidente Donald Trump a Mar-a-Lago, in Florida, nel corso del quale è stato lanciato un piano d’azione cosiddetto dei 100 giorni sulla cooperazione economica.
“Abbiamo voluto sottolineare che Cina e Stati Uniti vantano strette relazioni economiche e che la natura di queste genere di relazioni è reciprocamente soddisfacente” ha dichiarato Geng Shuang, portavoce del ministero degli Esteri cinese. “Entrambe le parti hanno deciso di spingere a fondo il piano economico dei 100 giorni. I progressi che abbiamo fatto in un così breve lasso di tempo dimostrano che sia la Cina sia gli Stati Uniti si rispettano e cooperano in uno spirito di reciproca soddisfazione in grado di appianare le divergenze, a beneficio di entrambi i popoli”.