Giochi, Emiliano: le lobby hanno squilibrato il testo

Roma – Slitta ancora l’intesa tra il Governo, le Regioni e gli enti locali per la rioganizzazione del settore dei giochi. Le Regioni chiederanno in Conferenza Unificata di rinviare il parere ancora di una settimana. Parere che da mesi attende di essere licenziato e di sbloccare l’avvio del riordino della normativa. A puntare i piedi tra i governatori è stato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, che uscendo dalla Conferenza delle Regioni ha spiegato di avere “il timore che dietro questa nuova regolamentazione, le lobby siano riuscite ad inserirsi nella redazione squilibrando quel testo, per esempio nella parte che prevede le distanze dai luoghi sensibili come le scuole e le chiese. Questo a noi pare completamente sbagliato. Insisteremo perchè la norma venga integrata. Tra tutte le Regioni che erano pronjte a votare, la Puglia è stata l’unica ad aver chiesto di approfondire. La prossima settimana, chiederemo delle modifiche su dei punti che ritieniamo irrinunciabili, altrimenti l’intesa rischia di saltare”.