Roma – Rispondendo a una domanda in tv se avrebbe votato per Macron, l’ex premier Manuel Valls ha detto: “Sì, perché io penso che non si dovrebbe mettere a rischio la Repubblica. Per questo, io voterò per Emmanuel Macron”.
L’esponente del partito socialista ha così ufficializzato la decisione di votare per il centrista Macron al primo turno delle presidenziali francesi, tenendo soprattutto conto della debolezza nei sondaggi del candidato socialista Beno t Hamon, che al primo turno raccoglierebbe appena il 12% delle preferenze.
E intanto la moglie del candidato conservatore francese Francois Fillon, Penelope, è stata incriminata per complicità in abuso di fondi pubblici nello scandalo che sta investendo la campagna presidenziale del marito.
Il candidato è già a sua volta formalmente indagato nel caso. I giudici sospettano che abbia creato lavori di assistente parlamentare fittizio per la moglie, nata in Galles, la quale è stata pagata centinaia di migliaia di euro.
Penelope è stata anche incriminata per la retribuzione ottenuta da una rivista letteraria di proprietà di un amico miliardario. La donna ha detto alla polizia di non aver mai messo piede negli uffici della Revue des Deux Mondes, secondo un articolo del Journal du Dimanche.
Questa nuova evoluzione viene a meno di quattro settimane dalle presidenziali, che si terranno il 23 aprile e il 7 maggio.