Roma – Per il presidente di Conai, Roberto De Santis, “siamo all’immediata vigilia dell’approvazione da parte del Consiglio e della Commissione europea del pacchetto che va sotto il nome di economia circolare. E questo porrà a Conai e ai consorzi nuove sfide nel senso che gli obiettivi di riciclo saranno considerevolmente aumentati”.
Secondo De Santis, intervenuto al convegno Corepla-Legambiente su economia circolare e riciclo della plastica, “Conai è pronta a raccogliere questa sfida e anche il progetto di diversificazione contributiva secondo noi contribuirà al raggiungimento dei nuovi obiettivi, nel senso che obbligherà le imprese a produrre imballaggi sempre più riciclabili”.
“Come dicono gli inglesi – ha infine segnalato il presidente Conai -, il compliance scheme italiano, basato su Conai, è una esperienza senz’altro di successo. Non lo dico io ma lo dicono i numeri che ci pongono ai primi posti in Europa. E ove la raccolta differenziata nel sud raggiungesse livelli medi rispetto a quelli del nord l’Italia forse sarebbe il primo paese nel riciclo degli imballaggi. Siamo quindi di fronte ad una eccellenza, ma naturalmente è aperto un dibattito sulla possibilità di modificazioni normative, noi siamo pronti a discutere con le istituzioni sul contenuto di queste possibili innovazioni normative che sono spesso suggerite sia dal Governo sia dal parlamento”.
