Roma, 17 nov. – “Noi chiediamo al Governo di sbloccare il turn over anche perché i Comuni in questi anni hanno fatto tanti sacrifici anche dal punto di vista del personale”. A chiederlo è stato il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, che in una conferenza stampa alla Camera ha ricordato che “negli ultimi cinque anni c’è stata una contrazione della spesa per il personale di circa 2,2 miliardi di euro, in percentuale parliamo del 13,5% e abbiamo il personale per il 60 per cento ha più di 50 anni, dirigenti che per il 75% hanno più di 50 anni. Abbiamo bisogno di ampliare le piante organiche, di rinnovarle e di permettere ad una nuova generazione di essere assunta dagli enti locali”.
Decaro si è detto convinto che “con lo sblocco del turn over possiamo sostenere la ripresa economica del nostro paese perché con la legge di bilancio abbiamo ritrovato dei finanziamenti a cominciare dal piano per le periferie, poi Casa Italia e i fondi per l’edilizia scolastica. Ecco se è vero che i Comuni possono rappresentare il motore per la ripresa economica del paese che i comuni possono rappresentare il motore per la crescita è giusto permettere loro di fare le assunzioni senza aumentare la spesa. Non vogliamo vincoli – ha concluso Decaro – non c’è una spesa maggiore perché sempre turn over al 75% e in progressione potrebbe arrivare al 100% in analogia con quanto avviene nei comuni con meno di 10mila abitanti”.
