Roma – Matteo Rovere, regista del film “Veloce come il vento”, ha conquistato sei David di Donatello, tra cui quello per il miglior attore protagonista, Stefano Accorsi.
“Piano piano dalla sala abbiamo fatto un bel percorso sia in Italia che all’estero – ha detto sul red carpet dei David a Roma parlando del suo film sulle corse d’auto – è bello avere un riconoscimento per un film italiano anche fuori dal nostro Paese, anche perché è una storia italianissima, addirittura regionale, ambientata in Emilia Romagna. Io sono davvero felice del risultato”.
“E’ stato un film in cui ognuno ha messo il cuore e ci abbiamo messo tanto tempo – ha aggiunto – c’è un grande studio dietro. Gli attori si sono preparati in modo unico e particolare e vedere che tutto questo è anche un po’ riconosciuto dalla nostra Academy italiana è innegabile che faccia tanto piacere”.