Roma – Andrea Satta, cantante dei Tetes de Bois, è non solo musicista e compositore, ma anche poeta e pediatra di base in un comune alle porte di Roma. Sul decreto che impone l’obbligo vaccinale a scuola, l’artista di origini sarde ha affermato:
“Le vaccinazioni hanno salvato l’infanzia, perché se non avessimo avuto le vaccinazioni sarebbero morti tantissimi bambini, se ne sarebbero ammalati tantissimi con conseguenze molto gravi. Trovo che non sia giusto che i diritti civili vengano messi in relazione al fatto che un bambino venga vaccinato. Per esempio trovo sbagliato che non venga consentita la frequentazione della scuola, perché un bambino va a scuola. Se non ha la possibilità di andare a scuola non cresce, non migliora, non sviluppa se stesso, è un danno grave per sé e la comunità”.
“”Ci vuole cultura per far passare i concetti, bisogna spendere tempo, energie, far capire i concetti, non creare dei muri contro muri e lavorare nella comprensione. Il nostro lavoro pediatrico è quello di far passare dei concetti attraverso la condivisione”, ha sottolineato.