Roma – Ragionare sullo stato dell’aviazione civile italiana, in un confronto informale e proficuo tra rappresentanti di imprese, enti, compagnie del settore e istituzioni. Guardando alle prospettive globali dell’Aviazione commerciale italiana. Questo l’obiettivo del seminar-lunch “Global aviation market: challenges and opportunities for Italy”, promosso dalle riviste Formiche ed Airpress. A tracciare l’outlook del settore aereo commerciale e cargo dei prossimi 20 anni, come ospite d’eccezione, il Vice presidente di Boeing Randy Tinseth, delegato sui temi di Airline marketing & Value analysis. Che ad askanews fa anche il punto sulle storiche relazioni di Boeing con l’Italia e la sua industria:
“Quando guardiamo al mercato italiano ci sono due aspetti importanti. Innazitutto c’è la relazione con il settore aerospaziale. Leonardo-Finmeccanica costruisce circa il 15% della struttura del 787. E il 787 è la pietra angolare dei nostri prodotti e della nostra strategia di prodotto. Attualmente stiamo costruendo il cinquecentesimo 787, in appena cinque anni. Dunque avere un partner forte qui in Italia ci aiuta a crescere e naturalmente l’attività economica che abbiamo con Leonardo-Finmeccanica aiuta l’intera comunità dell’aviazione qui in Italia. Naturalmente se pensiamo all’Italia occorre guardare ai 50 milioni di turisti che vengono qui ogni anno, e che ci piacerebbe veder viaggiare su aerei Boeing”.
