Milano – Dimenticate le principesse indifese e che sognano il principe azzurro. Dopo Elsa di Frozen e in attesa di Vajana di Oceania, Disney lancia Elena di Avalor la giovane principessa latinoamericana tosta, coraggiosa e intraprendente, come racconta il creatore e produttore esecutivo Craig Gerber.
“Elena è molto avventurosa, deve gestire tutto il suo regno anche se è ancora troppo giovane per essere regina ma si trova a dover governare. E’ sensibile, impulsiva e sicura di sé, ma riesce sempre a imparare dai suoi errori.
Capelli lunghi e scuri, suona la chitarra e duella con la spada con la stessa bravura, Elena è anche dotata di poteri magici, con cui lotta e combatte contro gli immancabili cattivi che minacciano il suo regno, comunque resta sempre una principessa con la corona.
“Le bambine guardano alle principesse come modello, per questo è nostra responsabilità mostrare dei buoni modelli. Elena è un leader positivo per le ragazzine ma anche per i maschi che imparano ad apprezzare delle giovani indipendenti e responsabili capaci di prendersi cura degli altri”.
Elena non aspetta un principe per salvare il regno, sarà lei a salvarlo, ma la novità della serie è anche la fortissima connotazione latina, sono state rielaborate varie leggende e personaggi della tradizione del Sud America, anche delle civiltà precolombiane, con una grande attenzione alla musica una mix esplosivo tra hip hop cileno, merengue, salsa e pop latino.
“E’ molto interessante il fatto che la musica nella serie racconta una storia e ci dice qualcosa in più sui personaggi, quindi non è solo lo stile di musica che conta ma anche cosa raccontiamo con la musica”.
La prima stagione è composta da 26 episodi da 22 minuti circa viene trasmessa su disney channel da inizo novembre e la seconda è giù in preparazione.
