Roma – “Sicuramente l’ambiente ha smesso di essere una questione di nicchia, e questo lo dovrebbe capire per primo l’ambientalismo italiano. Oggi la sfida è economica, il che non vuol dire curarsi meno dell’ambiente o degli aspetti legati ad esempio alla natura o alla biodiversità ma riconoscere che ormai tutti hanno capito che l’ambiente non è un limite allo sviluppo”.
Lo ha ribadito la presidente di Legambiente, Rossella Muroni, intervenuta nel corso della tavola rotonda del convegno su economia circolare e industria del riciclo della plastica promosso insieme a Corepla.
“E’ invece un drive importante – ha proseguito Muroni – e si deve avere l’ambizione come ambientalisti di partecipare alla costruzione di un modello economico alternativo, smettendo di fare solo rappresentanza e avendo invece la forza di dare delle soluzioni e indicare delle alternative. Certo correndo anche dei rischi, ma siamo anche stufi di fare semplicemente le cassandre”.
