Roma – E’ stata la grande notte di Adele allo Staples Center di Los Angeles. La cantante britannica ha trionfato ai Grammy Awards, gli Oscar della musica, vincendone cinque: miglior album dell’anno, miglior canzone, miglior performance pop solista per il brano “Hello”, best record e best pop vocal album per “25”.
Toccante il suo tributo a George Michael, Adele ha iniziato a cantare “Fastlove”, ma dopo un’imprecisione iniziale si è scusata prima di riprendere: “Non posso andare avanti, per rispetto nei confronti di George Michael. Ricominciamo”.
Beyoncé, la sua rivale data tra le favorita alla vigilia, si è dovuta accontentare di due premi: best music video per “Formation” e best urban contemporary album per “Lemonade”.
La pop star è apparsa per la prima con il pancione da quando ha rivelato di essere in attesa di due gemelli accolta da una standing ovation.
Anche Adele ritirando i premi ha ricordato la gioia della maternità cinque anni fa, era incinta ai Grammy ma ancora non lo sapeva: “La più grande benedizione della mia vita – ha detto – con la gravidanza e diventando madre ho perso molto di me stessa. Ancora faccio fatico ad esserlo, ma vincere questi premi mi ripaga di tutto”.
Cinque premi postumi sono stati assegnati a David Bowie, tra cui quello per la miglior canzone rock (“Blackstar”). Tra gli altri protagonisti Chance The Rapper, che ha vinto in due categorie, miglior nuovo artista e miglior album rap. E ignorati gli italiani in nomination, Laura Pausini, Andrea
Bocelli ed Ennio Morricone. Inoltre, durante la cerimonia diversi cantanti di hip-hop si sono lanciati in performance a sfondo politico, con allusioni al muro che Donald Trump vuole costruire alla frontiera con il Messico o al pericolo di nuovi conflitti.