Roma, 30 gen. – Dopo la scossa di magnitudo 3.8 di domenica 29 gennaio, nella provincia di Rieti, con epicentro vicino ad Amatrice è crollata la parete destra della chiesa di Sant’Agostino, già quasi completamente distrutta dai terremoti che hanno colpito il Centro Italia nei mesi scorsi. Il 18 gennaio era crollato quello che rimaneva del campanile.
Nelle immagini aeree diffuse dai vigili del fuoco si vede Amatrice in rovina sotto la neve e parte della facciata e della parete sinistra della chiesa ancora in piedi. Nella nuova scossa, fortunatamente, non si sono registrati ulteriori crolli né persone coinvolte.