Roma – A quattro mesi dalle elezioni per la poltrona di primo cittadino di Palermo, il sindaco uscente Leoluca Orlando ha annunciato, davanti alla platea del teatro Golden, la volontà di correre nuovamente per Palazzo delle Aquile.
“Il mio partito si chiama Palermo – ha detto – non voglio perdere tempo con altri argomenti. Chi vuole aggregarsi è il benvenuto, ma se qualcuno pensa che è un altro partito, non si avvicini”.
Orlando ha illustrato il lavoro svolto in questi cinque anni, dalla creazione della Reset e della Rap, le aziende che gestiscono la raccolta dei rifiuti, sorte dalle ceneri della vecchia Amia, alla conclusione dei lavori per il tram e la creazione delle isole pedonali e della Ztl. Sul fronte delle alleanze politiche, il sindaco uscente, che concorrerà per il suo quinto mandato a distanza di 32 anni dalla sua prima elezione, ha ribadito la volontà, per il momento, di dire no ai simboli di partito.