Lo chiamano tutti Pierfrancesco, ma per gli amici – come Anna Pettinelli e Sergio Friscia – è “Picchio” Favino: questa mattina l’attore è intervenuto in collegamento proprio nella mattina di RDS per parlare del suo nuovo film “L’ultima notte di amore”.
Dopo aver salutato e ironizzato con Pierfrancesco, Anna ha subito iniziato chiedendo le difficoltà riscontrare nel girare la pellicola: “È un film tostissimo da fare”.
Pierfrancesco Favino ha confermato, rivelandoci che:
“Qualche rischietto ce lo siamo presi: non c’è un effetto speciale digitale, quindi le esplosioni sono vere, le macchine che sfrecciano sono vere, girato tutto in pellicola, elicotteri e non droni; è un po’ una ricetta della nonna e il risultato è una tensione di un thriller molto, molto, molto bello. La critica lo sta lodando ma soprattutto la gente che ieri è andata per la prima volta al cinema. Se vi piace il thriller e il cinema italiano fatto bene, questo è il film che fa per voi.”
Il film racconta la storia di un uomo che dopo 35 anni di onorata carriera e poi, in una notte, mette in gioco tutto quello che ha fatto e quello che pensano di lui e cosa si sono sempre aspettati da lui.
“La cosa di cui sono fiero è che un uomo comune, che è la cosa più difficile da recitare, perché se devi recitare un eroe, un supereroe o una persona che è realmente vissuta comunque hai dei punti di riferimento e sono quasi sempre cinematografici; il protagonista qui è un uomo come tutti.”
Questo e molto altro nella lunga chiacchierata con Anna e Sergio on-air su RDS e in TV sul canale 265 del digitale terrestre, con anche uno speciale messaggio finale di Pierfrancesco Favino con l’accento dei tre moschettieri:
L’ultima notte di amore: trama del film con Pierfrancesco Favino, Linda Caridi, Antonio Gerardi, Francesco Di Leva
Di Franco Amore si dice che è Amore di nome e di fatto. Di sé stesso lui racconta che per tutta la vita ha sempre cercato di essere una persona onesta, un poliziotto che in 35 anni di onorata carriera non ha mai sparato a un uomo. Queste sono infatti le parole che Franco ha scritto nel discorso che terrà all’indomani della sua ultima di notte in servizio. Ma quella notte sarà più lunga e difficile di quanto lui avrebbe mai potuto immaginare. E metterà in pericolo tutto ciò che conta per lui: il lavoro da servitore dello Stato, il grande amore per la moglie Viviana, l’amicizia con il collega Dino, la sua stessa vita. In quella notte, tutto si annoda freneticamente fra le strade di una Milano in cui sembra non arrivare mai la luce.
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